Il nido dell'Anatra

"I censori tendono a fare quello che soltanto gli psicotici fanno: confondere l'illusione con la realtà". (David Cronenberg)

COME LA NEVE


 

Ho deciso: ogni volta che succede scrivo due righe.

Cosa? Beh sono un po’ cazzi miei… ed è un po’ una contraddizione in termini, magari è più semantica, insomma sono cazzi miei pubblici. Ma privati. Ok ci siamo capiti no?

Saluto per la seconda volta la donna più bella che abbia conosciuto da quando sono nato. E saluto anche una buona amica. Beh è più un "carpe diem" in gonnella, ma ne è sempre valsa la pena.

Tu cara mia hai un difetto soltanto (ne hai anche altri, ma di solito si dice così) sei dannatamente bella.

Sei talmente bella che essendo anche mia amica crei scompensi. Vedi, è un po’ come quando Gatto Silvestro guarda Titti e vede un arrosto che dondola nella gabbietta.

Stessa cosa, ogni tanto la buona amica si trasforma ai miei occhi e diventa una bella pollastra.

Sempre così, i maschi pensano solo a mangiare.

Sai che scherzo, e un po’ no.

 

Sei dannatamente bella… e sei bellina.

Sei come la neve…

Bentornata.

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2 pensieri su “COME LA NEVE

  1. Prima in ha detto:

    Ci ho pensato su e in effetti tu hai proprio la faccia da gatto Silvestro 🙂
    Però, secondo me, più che vedere dentro la gabbietta un arrosto che dondola, tu ci vedi un leprotto!
    E non dire che si chiama lampredotto, eh 🙂
     
    Non penso di meritarmi l’accoglienza che ogni volta mi riservi.
    (Cioè, in fondo me la merito perchè sono davvero dannatamente bella e poi anche bellina, come dici tu)
    No, dai.
    A parte gli scherzi.
    Dobbiamo esseri seri.
    (Ma anche tu con l’immagine di silvestro e titti, eh)
     
    Sei una di quelle poche persone che tutti, maschi e femmine, dovrebbero avere il piacere di conoscere o incontrare anche solo una volta nella loro vita.
    Io ho la fortuna di averti come amico.
    Un amico che non chiede mai spiegazioni, che non mette mai il muso quando sparisco dal msn di colpo. Un amico che rimane sempre tale anche quando vado via per mesi senza nemmeno salutare. Un amico che, sorridendo, mi dice bentornata e mi chiede immediatamente come sto. Un amico che chiede come sto e non lo fa per circostanza. Un amico fumettaro che poi mi prende anche a calci in culo e mi dice che sono una brutta serpe maledetta.
     
    Anche tu hai solo un difetto.
    A parte il fatto che stai scrivendo la fine di Dark Angel (e solo tu potevi farlo) e che mangi il lampredotto e tutta quelle serie di robe fiorentine 🙂
    Ah e anche che hai venduto la mia edicola (questa non me la dimentico)
     
    Sei un amico.
     
    Grazie.
     
    Ora però basta con le cose da zucchero, eh. Che io sono un camionista di quelli duri e puri.
    Ho visto che hai messo bill tra le cose belle della vita, per immagini. Hai fatto bene  🙂
     
    Baci.
     
     
     

  2. Anatra in ha detto:

    Mi piaci perché sei (dannatamente bella) costante. Scompari e riappari. Quindi la mia domanda non è mai "se", ma "quando".
    Il "quando" è un po’ come Babbo Natale, ci vuole del tempo ma il regalo arriva sempre. Sono fortunato che non sto a Lourdes altrimenti mi verrebbe da chiederti cosa ti abbia in realtà detto l’Arcangelo Gabriele quella volta… ((-;
    Ma a parte gli scherzi, m’è sempre piaciuto averti "intorno", e se ti do il benvenuto non è perché lo meriti ma perché te lo voglio dare.
    Quindi, cara la mia bella donna dagli occhi d’acquamarina, ti darò il benvenuto anche la prossima volta (((-:
    Oh dimenticavo, è vero mi piace il lampredotto e non sai cosa darei per vederti mangiare la salsiccia mentre scansi il grasso.
    Sei una folle.
    Ti mando un calcio nel culo altrimenti se qualcuno legge manda a me il conto del dentista.
     
    bacio virile a distanza e con la faccia un po’ schifata ((-;

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