RIFLESSIONI SU UNA DEPOSIZIONE
"Quando dico che non ricordo di aver scritto PASTO NUDO naturalmente esagero e non bisogna dimenticare che la memoria è formata di varie aree. La droga è un analgesico, uccide anche la sofferenza e il piacere impliciti nella consapevolezza. Mentre la memoria che un tossicodipendente ha di fatti e avvenimenti può essere molto accurata e dettagliata, la sua memoria emotiva può essere scarsa e, nel caso di una tossicodipendenza grave, vicina al grado affettivo zero.
Quando dico << oggi il virus della droga rappresenta il problema sanitario numero uno nel mondo>> non mi riferisco soltanto ai concreti effetti negativi degli oppiacei sulla salute dell’individuo (che, nei casi di dosaggio controllato, possono essere minimi), ma anche all’isteria che l’uso della droga spesso suscita tra coloro che i mass media e i funzionari della narcotici predispongono a reazioni isteriche.
Negli Stati Uniti il problema della droga nella sua forma attuale cominciò nel 1914 con lo Harrison Narcotics Act, la Legge sui Narcotici. Ora l’isteria antidroga si è diffusa in tutto il mondo e rappresenta ovunque una minaccia mortale per le libertà personali e per la corretta applicazione delle garanzie di legge."
Ottobre 1991
WILLIAM S. BURROUGHS